Differenti prodotti, differenti destinazioni d’uso, differenti certificati Gostr

Ogni prodotto od attrezzatura può essere soggetto, a seconda della normativa, a diversi tipi di certificazione e rispetto di requisiti. In generale la procedura per ottenere il certificato necessario è molto semplice, al primo contatto con Techsert vi verrà richiesta la documentazione di base del prodotto che varia a seconda sia del tipo di certificato che a seconda del tipo di prodotto: la procedura di certificazione Gost per un vestito ovviamente differirà da quella necessaria per la verifica del rispetto dello standard Gost per una valvola a sfera o di un prodotto alimentare o la verifica Gost di una bottiglia di vino. Come è possibile leggere nelle parti specificatamente dedicate ai diversi prodotti, oltre a rilevare differenze in tema di documentazione richiesta in funzione di prodotto, cambiano anche le denominazioni dei certificati e di conseguenza alcuni particolari delle procedure. Dopo la definizione del costo da parte nostra, viene ultimato il contratto ed infine il certificato adatto viene emesso entro normalmente un giorno. In alcuni casi potrebbero essere richiesti i test di conformità, in questo caso verranno effettuati su di un campione e la procedura subirà una piccola dilazione. Di seguito verranno elencate le diverse varianti di certificazione Gost, il primo sarà descritto nei dettagli mentre di quelli a seguire verranno elencate le differenze, all’atto pratico per il cliente, rispetto al certificato Gostr obbligatorio.

Il certificato Gost R obbligatorio

Il certificato Gost obbligatorio, è il documento richiesto dalla Federazione Russa al momento della produzione (nel caso di produzione sul territorio della Federazione Russa) o dell’importazione (nel caso in cui i prodotti vengano importati attraverso le dogane) e al momento della messa in circolazione sul mercato russo. La procedura è molto semplice e ricalca le linee descritte in precedenza. Il certificato in particolare ha una validità che varia dalla consegna singola ai tre anni. Noi consigliamo sempre intervalli più lunghi in quanto i prezzi non sono proporzionali e ad esempio un certificato valido tre anni costa decisamente meno di tre certificati da un anno. Come indicato dal nome questo certificato è obbligatorio e la sua assenza, quando rilevata dalle autorità, preclude l’ingresso del prodotto sul mercato russo. Il certificato Gostr obbligatorio può essere richiesto sia da un soggetto giuridico straniero che russo a seconda delle preferenze degli stessi. Molte volte il Gostr obbligatorio è abbinato, a seconda dei casi, con altri certificati che si concentrano su particolari caratteristiche dei prodotti come la conformità alla norme sulla sicurezza antincendio, sanitaria o antiesplosione. Il certificato di conformità Gostr obbligatorio gode di una ristretta pubblicità, nel senso che, nonostante la chiara indicazione con la presenza del marchio Gost sull’etichetta, pochi soggetti sono titolari del diritto di verifica della autenticità del certificato tramite il confronto con i database statali, tra questi i funzionari delle dogane russe.

La certificazione Gost volontaria

Il certificato Gost volontario, non si differenzia in alcun modo da quello che lo precede tranne ovviamente per non essere richiesto obbligatoriamente dalla autorità per i prodotti immessi sul mercato. La scelta della sottoposizione di un prodotto a certificazione è in questo caso, del produttore, del venditore o dell’importatore. Le ragioni per cui più spesso viene fatto sono: per prima cosa il prestigio che la marchiatura Gost da ai prodotti che la riportano, il consumatore finale potrebbe essere più incline all’utilizzo di un prodotto certificato piuttosto che a un prodotto che non presenta il marchio in etichetta; il secondo motivo per cui viene richiesta è che a volte i regolamenti non sono chiari e possono essere soggetti a interpretazione differenti da parte di autorità differenti, esistono quindi delle linee d’ombra e non si può essere sicuri di essere esenti dal dovere di certificazione. In questo caso si potrebbe ricorrere alla lettera di esenzione Gost R, che assicura l’esclusione del prodotto da quelli obbligatoriamente da certificare, ma essendo i costi dei due documenti non molto differenti normalmente si preferisce optare per il certificato Gost R volontario che garantisce, come detto, una certa preferibilità per il cliente finale. Infine il certificato Gost R volontario può essere richiesto come requisito per l’ottenimento di altri certificati o del permesso d’uso Rostechnadzor.

Dichiarazione e Regolamento Tecnico Gost

Dichiarazione di conformità Gost R

La Dichiarazione di conformità Gost è estremamente simile al certificato di conformità Gostr e si differenzia per il solo fatto che la Dichiarazione, secondo i regolamenti in vigore, deve essere richiesta da un soggetto giuridico registrato nella Federazione Russa. Dovrà essere quindi essere, in generale, l’importatore o un rappresentante del produttore registrato in Russia a richiederla.

La regolamentazione tecnica Gost R

La Regolamentazione Tecnica Gost per il richiedente è praticamente indistinguibile dal certificato di conformità Gost R, tranne per la maggiore pubblicità che lo contraddistingue, la verifica dell’autenticità della marchiatura Gost sul prodotto è più facilmente fattibile da tutto il pubblico. Inoltre dal giorno 21/10/2011 nel caso il cui il prodotto sia soggetto alla Regolamentazione Tecnica Gost, questa sostituisce il permesso d’uso Rostechnadzor. Quest’ultima modifica delle procedure crea un grande vantaggio per i clienti che possono risparmiare cifre ragguardevoli.

ProdMashTest per la certificazione Gost attraverso internet

Per quanto riguarda tutti gli argomenti connessi alla certificazione Gost R e agli altri certificati in vigore nella Federazione Russa, ProdMashTest , tramite la sua intensa presenza in internet, rende giorno per giorno più semplice la vita a migliaia di utenti in tutto il mondo. A questo fine, produciamo e pubblichiamo in cinque lingue e su diverse piattaforme, un alto numero di articoli e pagine esplicative; questo senza però dimenticare l’importante ruolo svolto dal nostro forum che permette una organica e continua discussione, oltre che una pronta delucidazione, su quelli che sono i dubbi e le tematiche più comuni su quello che in Italia prende la denominazione, a volte un po’ troppo generale, di Gost R o Gost per la Russia. Il materiale che ProdMashTest ha fornito e continua a fornire grazie ai continui aggiornamenti è senza dubbio esteso e, per questo motivo, di difficile fruizione; questo è il motivo che ci ha spinto a creare questo nuovo mattone del nostro network, il quale ambisce a racchiudere le linee essenziali della certificazione Gostr a favore degli operatori interessati.

ProdMashTest , affidabile e conveniente per certificare i vostri prodotti secondo Gost e Gostr

ProdMashTest è in grado di aiutarvi ad affrontare tutte le fasi dell’esportazione verso la Russia dei vostri prodotti, questo vuol dire che non ci limitiamo a concludere nel più breve arco di tempo possibile ed ai prezzi più competitivi del mercato le procedure di certificazione sia Gost che delle altre tipologie , ma che ProdMashTest è il grado di prestare tramite professionisti di fiducia, servizi di Logistica e soprattutto doganali. E’ essenziale infatti, che riguardo a questo ultimo punto, si faccia estrema attenzione: solo un alto livello di competenza infatti assicura l’assenza di costosi imprevisti al momento del passaggio delle Dogane Russe.

Certificare Gost i vostri prodotti

Gost, Gost R e tutte le certificazioni per la Russia

La terminologia Gost Standard, appena lasciata la Federazione Russa, passa a intendere qualsiasi tipo richiesta di verifica di uno standard o adempimento di requisiti ambientali, sanitari, tecnici o di sicurezza, richiesti dalle autorità russe. Questo portale è specificatamente dedicato all’ambito Gost, per questo motivo tratteremo alcuni tipi di certificazione per la Russia di cui potete trovare già qui sotto un’introduzione, ed eviteremo la trattazione di argomenti contigui come: il permesso d’uso del Rostechnadzor più conosciuto come certificato RTN, la certificazione sanitaria dell’Unione Doganale della Comunità Eurasiatica, il certificato che garantisce la sicurezza antincendio ed infine i certificati per altri stati dell’ex Unione Sovietica come il certificato UkrSepro in vigore in Ukraina, il certificato BelST per la Bielorussia e il sistema Gost K presente in Kazakhstan. Di tutti questi comunque ProdMashTest si occupa e fornisce materiale di cui si può usufruire ampiamente su altri siti del nostro network o a proposito dei quali potete contattarci per un consulto gratuito.

Origini e confusione del Gost Standard

A proposito dei certificati Gost, pensiamo sia necessario chiarire alcuni dettagli sui quali frequentemente abbiamo rilevato confusione e a proposito dei quali, grazie a questo portale, vogliamo fare chiarezza. Tra i certificati denominati Gost e Gost R, quantomeno per il richiedente, non esiste una netta differenza; le due denominazioni derivano da differenze burocratiche che vedono la loro origine nei cambiamenti a livello politico e istituzionale prima dell’Unione Sovietica e poi della Federazione Russia e del CSI. E’ da notare infatti che il sistema di regolamentazione a cui facciamo riferimento con il termine Gost Standard, non è un nuova riforma della Russia post-sovietica creato per le esigenze del libero mercato; piuttosto fu proprio la giovane burocrazia sovietica ad emettere, già nel 1926 quindi nove anni dopo la rivoluzione e solo tre dopo la fine della guerra civile, il primo certificato Gost che a quel tempo era stato denominato OST e che era destinato alla regolamentazione del frumento. La storia del Gost standard da quella data si evolve velocemente creando, per esempio, più di trecento regolamentazioni nel giro dei primi tre anni. A livello organizzativo allo stesso modo, nell’arco temporale che collega il 1926 ad oggi, molti cambiamenti hanno caratterizzato l’evoluzione del Gost Standard, centralizzazioni e decentralizzazioni si sono alternate attraverso gli anni, uffici ministeriali hanno preso il posto di strutture locate all’interno dei grandi poli industriali e viceversa. Alcune di queste strutture si sono conservate sia all’interno della Federazione Russa che nell’apparato burocratico della Comunità degli Stati Indipendenti. La differente denominazione Gost con o senza R si deve a questi cambiamenti, ma effettivamente come è stato già detto non c’è alcuna differenziazione per quel che riguarda procedure o costi.

Chiarimento sul Gost RTN

E’ importante notare che, esiste un effettiva confusione relativa a quello che viene incorrettamente definito da alcuni il certificato Gost RTN. RTN è l’acronimo di Rostechnadzor che è l’agenzia russa per la tecnologia, l’ambiente e la supervisione sull’energia nucleare. Il certificato Gost RTN non è ne un certificato ne tantomeno appartiene alla regolamentazione Gost standard. Per un approfondimento su documento vi rimandiamo ai nostri siti che ne parlano estensivamente, tracceremo qui solo le linee base e descriveremo i punti di connessione con i certificati Gost. Esistono settori in Russia, per i quali è necessario un particolare permesso per l’uso di attrezzature e prodotti, oltre al rispetto dei regolamenti tecnici Gost R. Questo vuol dire che se si ha intenzione di importare in Russia un prodotto od un’attrezzatura, che ha come destinazione lo sfruttamento del sottosuolo (gas, petrolio o risorse minerarie), che rappresenta un potenziale pericolo per l’ambiente o i lavoratori, o che sia destinato ad operare con il frumento, sarà necessario passare per l’approvazione del Rostechnadzor. Il punto di contatto tra i due documenti si trova nel fatto che il certificato Gost sia uno dei requisiti obbligatori richiesti dal Rostechnadzor per il rilascio del permesso all’utilizzo.

Il Rosstandart e lo sfondo legislativo del sistema Gost

La regolamentazione dei certificati Gost R trova il suo background legislativo nell’atto del governo della Federazione Russa N°982 del 01 Dicembre 2009 e le sue successive modifiche. Il governo, tramite i suoi organi e il ministero dell’industria e del commercio, ed in cooperazione con l’agenzia governativa Rosstandart, emana regolamenti tecnici e liste di prodotti ed i loro requisiti continuamente aggiornati. L’emissione dei certificati è demandata alle numerosissime autorità di certificazione accreditate, mentre la supervisione sul Gost Standard è demandata al Rosstandart che è in assoluto l’ente più importante per il Gost R. Essendo il Rosstandart l’agenzia per la regolamentazione tecnica e la metrologia, oltre ad occuparsi della supervisone degli standard tecnici della Federazione Russa, si occupa della verifica delle apparecchiature di misura.

Il certificato Gost è obbligatorio?

Riguardo l’obbligatorietà della certificazione Gost, è necessario dire che è un tema complesso, per prima cosa è complesso a causa del numero, estremamente elevato, di prodotti in commercio o potenzialmente in commercio che sono regolati; una lista completa dei prodotti soggetti all’obbligo di certificazione Gost andrebbe contro le intenzioni di questo sito, che come abbiamo detto vuole condensare tutte le informazioni necessarie per una conoscenza minima seppur estesa del sistema di certificazione Gost R. In secondo luogo la lista, seppur completa e tradotta, dei prodotti soggetti a certificazione non sarebbe sufficiente a comprendere se e quale certificato sia necessario per il prodotto in questione con il rischio di trovarsi presso la dogana russa senza la certificazione adatta e di conseguenza trovarsi con ritardi e costi imprevisti. L’unico consiglio sensato che possiamo darvi da questo punto di vista è quello di contattarci, le nostre consulenze in tema di certificazione per la Russia sono assolutamente gratuite e non comportano alcun impegno; contattare ProdMashTest è assolutamente il modo più veloce e sicuro per sapere quali certificati, Gost R o meno, sono necessari per ogni prodotto. Le parti del sito dedicate ai certificati Gost obbligatorio o volontario, la dichiarazione di conformità Gost R, i regolamenti tecnici Gost e la lettera di esenzione Gost, descrivono comunque le diverse varianti di certificazione legate al Gost standard ed alcuni esempi potranno darvi un’indicazione per i settori più comuni oggetto di esportazioni Italiane verso la Russia.